12.10.09

societa'

Finalmente una ricerca della Caritas-Migrantes ha messo in chiaro come è la reale situazione dei reati commessi in Italia dai migranti. L'equazione tanto strombazzata immigrato uguale criminale è completamente infondata anche se ne sono convinti 6 italiani su 10. La differenza tra il tasso di criminalità degli immigrati e quello dei nostri connazionali è modesta, ma soprattutto, in quattro casi su cinque, ha a che vedere con la violazione della legge sull'immigrazione. Quindi non esisterebbe alcun legame tra aumento degli immigrati regolari e aumento dei reati, se gli stranieri tra il 2001 e il 2005 sono aumentati di oltre il 100%, le denunce verso di loro sono cresciute solo del 45,9%.

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