storia della fotografia di nudo maschile 18

(anonimo, 1916): Gli anni '30 vedono, finalmente, nascere una fotografia di nudo che non vuole piu' alibi, riferimenti all'arte, ambientazioni mitologiche o sport all'aria aperta. (anonimo, 1920 circa). Alcuni fotografi scattano immagini di uomini nudi destinate a chi piace guardare uomini nudi; sono fotografi con uno spiccato senso estetico che mette realisticamente in evidenza con grande creativita' la bellezza del corpo maschile. Spesso sono professionisti di grande successo nel campo della foto di moda o del ritratto o che lavorano per le riviste di culturismo e che daranno origine all'interessante ed inesauribile genere "beefcake" (possiamo tradurlo con "bistecconi"). La strada e' aperta. Certo, i "bistecconi" raramente si toglievano i microscopici slip; ombre perfettamente calibrate celavano le parti intime dei modelli; il nudo esplicito circolava quasi clandestinamente e veniva venduto soltanto ad amici ed estimatori; se in una mostra veniva esposto un nudo maschile sicuramente gli si affiancavano dieci foto di nudo femminile, ecc. ecc. Ma non si tornera' piu' indietro. (anonimo, 1920 circa). Tra il 1920 e il 1930 si evidenziano quei due generi che caratterizzeranno la fotografia gay per i successivi decenni: il nudo artistico e il ritratto di atleti, lottatori, pugili e culturisti denominato "beefcake". Nella quasi totalita' dei casi i fotografi erano omosessuali mentre non v'e' dubbio che i "bistecconi" ipervitaminizzati, anche se restavano senza mutandine, fossero in grandissima maggioranza etero, ma sapevano perfettamente a chi erano destinate certe fotografie.
(anonimo, 1900 circa): (albert rudomine 1892-1975, 1930 circa):

(edward weston 1886-1958, 1925):

(man ray 1890-1976, 1928):

(mario crimella 1893-1964, noto ritrattista dei divi del cinema, 1920): (frieda riess 1890-1957, 1925): (laure albin guillot 1879-1962, 1930 circa): (rudolf koppitz 1884-1936, 1923): (anonimo, 1930 circa):Tutti gli autori di queste immagini furono importanti Maestri della fotografia ma il nudo maschile non era tra i loro principali interessi; alcuni, come Man Ray o Edward Weston, sono fondamentali nella storia dell'arte.