nel cinema i tagli si abbattono su qualsiasi scena vagamente osè, è bandita ogni forma di nudità dalle pubblicazioni orientate verso un pubblico adulto. Il "Production Code", comunemente chiamato Hays dal suo creatore
Will H. Hays, dettò per molti decenni le linee-guida che governarono la produzione del cinema negli Stati Uniti specificando cosa fosse o non fosse considerato "moralmente accettabile" nella produzione di film. Soltanto nel 1967 venne sostituito dal più ragionevole "MPAA film rating system". L'asfissiante e continuo controllo della censura costringe Bob Mizer ad evitare sulla sua rivista il nudo frontale e qualsiasi riferimento ad atti sessuali; i modelli venivano fotografati soltanto di schiena o di lato
e indossavano sempre coperture più o meno fantasiose, il contatto tra due uomini era evitato tranne nella rappresentazione di un incontro di wrestling
o un virile corpo a corpo. Ciònonostante Mizer subì numerosi processi anche perchè la produzione erotica venduta sottobanco non venne mai interrotta. 
(dick harrison):
(bob saputo):
(dan hawksley):
(darryl summers): 

http://www.athleticmodelguild.com/
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