storia della fotografia di nudo maschile 51
John Barrington (1920-1991) 
ha studiato alla St Martin's School of Art di London e alla Scuola di Belle Arti di Parigi; è il più importante fotografo physique e nudo maschile inglese tra gli anni '50 e '80. Inizia nel 1948 e come Bob Mizer, Bruce Bellas, Spartan e le decine di altri autori americani ha prodotto centinaia di immagini per clienti privati, riviste gay e riviste di culturismo ("Man-ifique!" e "Form-osus!"). Ha scritto due romanzi, 
vari libri su arte e fotografia di scarsissimo successo, molte commedie teatrali o per la televisione mai portate in scena. Come Bob Mizer venne perseguitato molte volte dalla polizia inglese (dovette passare 12 mesi in prigione), usò vari pseudonimi e come per molti autori beefcake d'oltreoceano è stato riscoperto solo da qualche anno. Le sue immagini erano piuttosto statiche, l'atleta o il modello fotografati (tutti eterosessuali, per avere meno grane con le forze dell'ordine) erano per lo più ripresi frontalmente dalla testa al ginocchio; spesso sorridenti e apparentemente rilassati avevano corpi piuttosto normali da poter sembrare il "ragazzo della porta accanto", anche i set fotografici per niente ricercati contribuivano a dare la sensazione di immediatezza e realtà. L'immenso lavoro di John Barrington (che ha, forse, più un valore storico che artistico) è stato raccolto in una grande monografia intitolata "Kouros" 
pubblicata dalla inglese "Heretic Books". 
ha studiato alla St Martin's School of Art di London e alla Scuola di Belle Arti di Parigi; è il più importante fotografo physique e nudo maschile inglese tra gli anni '50 e '80. Inizia nel 1948 e come Bob Mizer, Bruce Bellas, Spartan e le decine di altri autori americani ha prodotto centinaia di immagini per clienti privati, riviste gay e riviste di culturismo ("Man-ifique!" e "Form-osus!"). Ha scritto due romanzi, 
vari libri su arte e fotografia di scarsissimo successo, molte commedie teatrali o per la televisione mai portate in scena. Come Bob Mizer venne perseguitato molte volte dalla polizia inglese (dovette passare 12 mesi in prigione), usò vari pseudonimi e come per molti autori beefcake d'oltreoceano è stato riscoperto solo da qualche anno. Le sue immagini erano piuttosto statiche, l'atleta o il modello fotografati (tutti eterosessuali, per avere meno grane con le forze dell'ordine) erano per lo più ripresi frontalmente dalla testa al ginocchio; spesso sorridenti e apparentemente rilassati avevano corpi piuttosto normali da poter sembrare il "ragazzo della porta accanto", anche i set fotografici per niente ricercati contribuivano a dare la sensazione di immediatezza e realtà. L'immenso lavoro di John Barrington (che ha, forse, più un valore storico che artistico) è stato raccolto in una grande monografia intitolata "Kouros" 
pubblicata dalla inglese "Heretic Books". 
Nessun commento:
Posta un commento