è, dagli anni '80, tra i primi fotografi al mondo nella moda e nella pubblicità. Le sue immagini hanno sempre una grande 
potenza visiva e si possono guardare a diversi livelli, con una profondità inusuale per un servizio di moda. Spesso decrivendo un abito tocca argomenti sociali e politici come la povertà dei Paesi sottosviluppati, l'inquinamento, il maltrattamento degli animali, l'alienazione e la solitudine delle grandi città. Ha ritratto Madonna, 
Brad Pitt, Angelina Jolie, Justin Timberlake, Tom Ford, David Beckham, lavora per Vogue America, 
W Magazine, Vogue Italia e Francia, Vogue Uomo. Suoi lavori sono stati esposti nelle maggiori gallerie fotografiche e musei d'arte contemporanea.Le immagini che seguono sono state esposte alla Wessel O'Connor Gallery nel 2006; hanno come protagonista Tom Ford (ideatore del progetto) e un tema ispirato al celebre libro
"La valle delle bambole" di Jacqueline Susann, pubblicato nel 1966. Romanzo di enorme successo (ne sono stati ricavati tre film) che denuncia la nascente piaga dell'abuso e della dipendenza da pastiglie (le "bambole") di vario genere che danno la carica per tirare avanti e diventare "altro" ma che si trasformano col tempo in uno strumento di autodistruzione. Il progetto di Tom Ford vuole essere l'inquietante rappresentazione di un futuro dove uomini e donne pur di raggiungere un' inarrivabile ideale di bellezza e longevità, si sottopongono a trattamenti artificiali che però li trasformano in esseri omologati, di plastica, senz'anima. Tom Ford presiede alla grande manipolazione, alla trasformazione da persona a oggetto dalla vuota bellezza convenzionale.
http://www.wesseloconnor.com/http://www.stevenkleinstudio.com/
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