11.12.10

storia della fotografia di nudo maschile 83

Charles 'Chuck' Renslow apre a Chicago nel 1954 il Kris Studio, uno spazio che è palestra e studio fotografico; Chuck è fotografo di teatro e balletto ma, appassionato motociclista e gay amante del genere 'leather', diventa anche uno dei più noti fotografi physique. E' il compagno per 40 anni di Etienne, ovvero Dom Orejudos (vedi post 1.11.09), ballerino, coreografo e celeberrimo illustratore, come Tom of Finland artista fondamentale per la storia della cultura gay. Insieme fondano il primo bar leather a Chicago nel 1958, il primo di una lunga serie di bar gay e sex clubs; insieme partecipano alla nascita di molte organizzazioni gay e a movimenti di protesta. Per il suo grande impegno nelle lotte per i diritti delle persone omosessuali è stato insignito, in anni più recenti, di ogni possibile premio e onorificenza da parte di tutte le organizzazioni Lgbt americane. Chuck diventa negli anni '60, come altri fotografi beefcake, l'editore di alcune riviste, "Triumph", "Mars" e "Rawhide Male". Si occupa anche di competizioni per bodybuilders professionisti con il concorso Mr. Gold Coast, nel 1979 dà vita al premio 'International Mr. Leather', avvenimento che ancora si tiene ogni anno. Alla morte del compagno nel 1991 riunisce tutti i suoi disegni originali e il proprio archivio fotografico professionale per fondare il Leather Archives & Museum. Come Bob Mizer, Bruce of LA, Lon of NY e tanti altri, anche il Kris Studio ebbe numerosi problemi con la polizia e Chuck dovette affrontare un processo nel 1964 contro il temibile Servizio Postale che gli aveva bloccato la distribuzione delle riviste con l'accusa di pornografia ma lo vinse chiedendo al giudice se riteneva che il corpo umano fosse pornografico. "Mars" uscì nel maggio 1963, prima rivista leather venduta in edicola; "Triumph" serviva, più che altro, a promuovere la palestra dallo stesso nome che Chuck e Dom avevano acquistato nel 1958, la rivista ebbe una brevissima durata. "Rawhide Male" aveva un formato piuttosto grande, disegni di Etienne e altri illustratori, molte immagini a colori, spesso con nudo frontale e un vago gusto country western; pubblicava servizi fotografici anche di altri fotografi. Le fotografie erano preparate insieme, Dom si occupava della posa del modello e dell' ambientazione, Chuck, più tecnico, curava le luci, l' inquadratura e scattava. Chuck si dedicò anche al cinema realizzando 6 film; "Blu rose" venne proiettato al Festival di Cannes. Disegni di Etienne e fotografie originali del Kris Studios possono ancora essere acquistate presso il Leather Archive & Museum, spazio che regolarmente allestisce mostre d'arte e conserva tutta la documentazione sul movimento gay leather americano. Il meglio delle fotografie scattate da Charles Chuck Renslow è stato raccolto in un volume del 2008 a cura di Joseph Bean intitolato "Kris, the physique photography of Chuck Renslow".

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