storia della fotografia di nudo maschile 31

Alle immagini "culture physique" delle riviste di culturismo che ormai erano diffusissime fu sufficiente aggiungere un pò d'ironia e divertimento per cambiare completamente destinatario: la strizzatina d'occhio verso il lettore gay è capita, quelle foto, pur rispettando la morale comune, sono rivolte a lui. Il genere fotografico che nacque per merito di alcuni fotografi straordinari, avventurosi e sempre al limite con la legge, venne denominato "beefcake" ("bistecconi"); nel giro di qualche anno, attraverso riviste di culturismo nate appositamente e che di culturismo si occupavano assai poco, il fenomeno del tutto originale diventa di massa, e pur restando un prodotto assolutamente americano trova qualche seguace in Europa. Nelle pubblicazioni "beefcake" la differenza tra il tollerato nudo "artistico" e la fotografia erotica maschile puramente commerciale si fa indefinibile; molti fotografi scattano un doppio servizio con lo stesso modello e la medesima ambientazione, uno piu' castigato per la pubblicazione su rivista e uno piu' disinibito per le vendite per corrispondenza. L'elenco dei fotografi "beefcake" e' lunghissimo ed il fenomeno artistico e culturale che durera' parecchi decenni e avrà tanta influenza sulla cultura gay non e' ancora stato analizzato completamente.
(reg park, 1950 circa):(lon of ny, john grimek, 1940 circa):

(dave martin, mike sill, 1950 circa): (anonimo):

(bruce of la, bob mucci, 1950 circa):