storia della fotografia di nudo maschile 40
La rivista di Bob Mizer "Physique Pictorial" ebbe numerosissime 
imitazioni. Mizer, per non incorrere in problemi legali (il Servizio Postale vietava la spedizione di materiale pornografico) scattava immagini di nudo molto "straight", immagini di salute e forza virile, anche se non mancavano mai ironici particolari riconducibili a certi cliche' noti solo al lettore gay, a incominciare dai numerosi stereotipi di mascolinita' della societa' americana interpretati dai modelli: cowboys, marinai, poliziotti, boscaioli, contadini, muratori ecc. 
Questa combinazione tra ruoli "macho" e atteggiamenti molto enfatici e teatrali ("camp") e' diventata un aspetto fondamentale e irresistibile della cultura omosessuale. Altro aspetto degno di nota di "Physique Pictorial" e' che vi venivano pubblicati lavori anche di altri fotografi e artisti decisamente controcorrente, tra i quali il grande 
Tom of Finland, proprio su quelle pagine fece il suo debutto.
(tom matthews):
(mel scott): 
(richard harrison, attore in molti "B movies" degli anni '50):
imitazioni. Mizer, per non incorrere in problemi legali (il Servizio Postale vietava la spedizione di materiale pornografico) scattava immagini di nudo molto "straight", immagini di salute e forza virile, anche se non mancavano mai ironici particolari riconducibili a certi cliche' noti solo al lettore gay, a incominciare dai numerosi stereotipi di mascolinita' della societa' americana interpretati dai modelli: cowboys, marinai, poliziotti, boscaioli, contadini, muratori ecc. 
Questa combinazione tra ruoli "macho" e atteggiamenti molto enfatici e teatrali ("camp") e' diventata un aspetto fondamentale e irresistibile della cultura omosessuale. Altro aspetto degno di nota di "Physique Pictorial" e' che vi venivano pubblicati lavori anche di altri fotografi e artisti decisamente controcorrente, tra i quali il grande 
Tom of Finland, proprio su quelle pagine fece il suo debutto.
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