13.2.10

società

Dalla relazione che Aurelio Mancuso ha letto ieri per l'apertura del XIII Congresso Arcigay: "All’ondata di omotransfobia abbiamo risposto con grande coraggio, non fermandoci alla denuncia e all’aiuto nei confronti delle vittime. Gay, lesbiche, trans ci hanno messo la loro faccia, sono andate in Tv su tutti i giornali rifuggendo atteggiamenti vittimisti, cogliendo invece l’essenza del problema: l’odio e l’esclusione non saranno mai sconfitti fin quando le persone lgbt non saranno per lo Stato italiano cittadine e cittadini uguali a tutti gli altri. Ma dobbiamo fare di più: metter in campo un chiaro, paziente, convincente progetto culturale condiviso e costruito con le migliori energie sociali e culturali del paese".

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