25.10.10

cinema

Il cortometraggio "Un amore all' improvvico" scritto e diretto dagli studenti di una scuola superiore di Caivano, vicino a Napoli, ha vinto il premio 'Migliore corto' nell'ambito del progetto "Tra prepotenze e discriminazioni, un progetto di prevenzione del bullismo omofobico" promosso dal Diaprtimento di Neuroscienze, dalla Scuola di Specializzazione di Psicologia Clinica e dall' Università di Napoli. Il corto e’ il risultato di un lavoro durato due anni e mezzo sul tema dell’omofobia e sulle prime relazioni amorose in eta’ adolescenziale con le classi dell' Istituto di Caivano. Il film è stato presentato lunedì scorso ad un convegno sull' omofobia.
"Questi percorsi formativi rappresentano un cambiamento nell’affrontare il problema dell’omofobia – ha detto il Presidente di Arcigay, presente al convegno – e ci rendiamo conto che la societa’ civile e’ molto piu’ attenta a queste tematiche rispetto alla politica. Avvertiamo un certo cambiamento nella percezione dell’omosessualita’ ma il lavoro e’ ancora lungo e in Italia e’ molto differenziata la capacita’ delle persone di comprendere che qui non si parla solo di accettazione di identita’ ma anche di identita’ di coppie e di diritti civili”. All’incontro ha preso parte anche il questore di Napoli, Santi Giuffre’ il quale ha ribadito lo sforzo delle istituzioni a creare delle reti per consentire la denuncia di atti di bullismo e la tutela delle persone.





http://www.bullismoomofobico.it/

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